Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Rapporti con la parte assistita ed il Consiglio dell’Ordine – Negligenza nello svolgimento del mandato – Omessa informativa ai clienti – Insolvenza – Procedimento penale per il reato di cui all’art. 646 e 71 c.p. e altri addebiti – Illeciti deontologici – Sospensione dall’esercizio della professione per la durata di dieci mesi.

Il professionista forense che non curi pratiche a lui affidate, che non ne dia informativa ai clienti, nonostante reiterate sollecitazioni rivoltegli dagli interessati e dal Consiglio dell’Ordine, che non provveda al pagamento di propri debiti personali, anche dopo l’intimazione per ingiunzione, che sia sottoposto a procedura penale per il reato di cui agli artt. 646 […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Delibera – Impugnazione al Consiglio nazionale forense – Legittimazione – Ricorso presentato dal denunciante – Inammissibilità.

Gli unici legittimati all’impugnazione del provvedimento emanato dal Consiglio dell’Ordine in materia disciplinare sono l’interessato ed il Procuratore Generale. Deve essere pertanto dichiarato inammissibile il ricorso al Consiglio nazionale forense presentato da chi aveva avviato la procedura con esposto al Consiglio dell’Ordine. (Dichiara inammissibile ricorso contro decisione Consiglio Ordine Roma, 26 luglio 1990). Consiglio Nazionale […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Albo avvocati e procuratori – Diritto all’iscrizione – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Delibera – Atto amministrativo – Revocabilità e modificabilità della decisione da parte del Consiglio dell’Ordine – Impugnazione avanti il Consiglio nazionale forense – Sopravvenuta irrevocabilità dell’atto.

Conforme alla sentenza emessa il 19 aprile 1991, n. 19. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Roma, 28 dicembre 1989). Consiglio Nazionale Forense (pres. Grande Stevens, rel. Grande Stevens), sentenza del 19 aprile 1991, n. 51

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Albo avvocati e procuratori – Diritto all’iscrizione – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Delibera – Atto amministrativo – Revocabilità e modificabilità della decisione da parte del Consiglio dell’Ordine – Impugnazione avanti il Consiglio nazionale forense – Sopravvenuta irrevocabilità dell’atto.

Conforme alla sentenza emessa il 19 aprile 1991, n. 19. Consiglio Nazionale Forense (pres. Grande Stevens, rel. Passino), sentenza del 19 aprile 1991, n. 50

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Rapporto fra fatti a rilevanza penale e disciplinare – Autonomia dei giudizi.

La condotta del professionista forense deve essere esaminata dal Consiglio dell’Ordine indipendentemente dall’apprezzamento del giudice penale ed alla luce dei principi deontologici che devono caratterizzare il comportamento del professionista, onde accertare se lo stesso abbia commesso infrazioni alle indicate norme deontologiche, tali che non lo rendano degno di appartenere ad un ordine professionale. (Rigetta ricorso […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di dignità e decoro – Richiesta di compenso professionale per importi superiori a quelli di tariffa – Esercizio di patrocinio senza il titolo idoneo – Illeciti deontologici – Sospensione dall’esercizio della professione per la durata di due mesi.

Il professionista che richieda, a titolo di compenso per prestazioni professionali, importi superiori ai limiti stabiliti dalle vigenti tariffe, sia in relazione alla natura dell’attività svolta, sia in relazione al titolo di abilitazione al patrocinio, e che abbia richiesto un provvedimento giudiziale senza possedere il titolo per restare personalmente in giudizio, tiene un comportamento lesivo […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Rapporti con il Consiglio dell’Ordine e la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Avvocati e Procuratori – Obbligo di lealtà, correttezza e solidarietà – Omesso inoltro alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Avvocati e Procuratori delle comunicazioni previste dall’art. 17 della legge 20 settembre 1980, n. 576 ed altri addebiti – Censura

L’avvocato che ometta di inoltrare alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Avvocati e Procuratori le comunicazioni previste dall’art. 17 della legge 20 settembre 1980, n. 576, e così di comunicare al Consiglio dell’Ordine di non trovarsi in alcuna delle condizioni di incompatibilità previste dall’art. 3 della legge professionale, viene meno agli obblighi di lealtà, […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Rapporti con il Consiglio dell’Ordine – Obbligo di collaborazione, lealtà e correttezza – Omesso riscontro a inviti ricevuti dal Consiglio dell’Ordine – Omessa comunicazione del cambiamento di domicilio – Illeciti deontologici – Avvertimento.

L’avvocato che non dia riscontro all’invito ricevuto dal Consiglio dell’Ordine di inoltrare l’attestazione di non trovarsi in condizioni di incompatibilità e non comunichi al Consiglio il proprio cambiamento di domicilio viola i principi di collaborazione, lealtà e correttezza propri del professionista forense. (Nella fattispecie al responsabile è stata applicata la sanzione dell’avvertimento). (Accoglie parzialmente ricorso […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Albo avvocati e procuratori – Diritto all’iscrizione – Socio di cooperativa che svolga attività non inquadrabile nel rapporto di impiego con vincolo di subordinazione – Sussiste.

Il professionista che svolga, presso una cooperativa di cui è socio, attività lavorativa non inquadrabile nel rapporto di impiego (che si qualifica essenzialmente per la presenza del vincolo di subordinazione), ha diritto di ottenere l’iscrizione all’Albo degli avvocati, non sussistendo nella fattispecie cause di incompatibilità rilevanti, ai sensi dell’art. 3 della legge professionale, che prevede […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Delibera – Variazioni del Collegio giudicante nel corso della udienza – Nullità della procedura e della decisione.

La composizione del Collegio giudicante nei procedimenti disciplinari deve permanere immutata in analogia con il disposto dell’art. 472, secondo comma, c.p.c., senza subire variazioni nel corso della udienza pena, in difetto, la nullità dell’intero dibattimento e, di conseguenza, della pronunciata decisione. (Accoglie ricorso contro decisione Consiglio Ordine Velletri, 16 dicembre 1989). Consiglio Nazionale Forense (pres. […]

Read More &#8594