Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Divieto di uso di espressioni sconvenienti ed offensive – Uso di frasi e apprezzamenti riprovevoli – Avvertimento.

Contrasta con il dovere di correttezza al quale deve ispirarsi l’avvocato nei rapporti con i giudici e con le pubbliche autorità l’attribuzione ad un magistrato, contenuta in un ricorso al TAR, di un intento persecutorio motivato da considerazioni personali, nonché l’accusa di aver agito per privati interessi, mettendone in dubbio le capacità logiche (nella fattispecie […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Rapporti con procedimento penale – Autonomia.

Il procedimento disciplinare è del tutto autonomo rispetto all’azione penale. Non deve essere pertanto sospeso in pendenza di un procedimento penale avente ad oggetto il medesimo fatto, qualora questo risulti sufficientemente provato in sede disciplinare. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Trieste, 8 luglio 1992). Consiglio Nazionale Forense (pres. Ricciardi, rel. Siciliano), sentenza del 29 […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Notifica dell’atto di citazione a giudizio a mezzo di deposito nella Casa Comunale – Validità.

La notificazione dell’atto di citazione a giudizio può essere eseguita a mezzo di deposito nella Casa Comunale. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Trieste, 8 luglio 1992). Consiglio Nazionale Forense (pres. Ricciardi, rel. Siciliano), sentenza del 29 maggio 1993, n. 85

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Incarico professionale di compilare la contabilità – Inadempimento – Appropriazione di somme del cliente e mancata riconsegna della documentazione – Mancata risposta alla richiesta di delucidazioni da parte del Consiglio dell’Ordine – Illecito deontologico – Radiazione.

Il professionista che, incaricato di compilare la contabilità di un cliente, non vi provveda e trattenga le relative somme, causando al cliente il danno considerevole della sottoposizione a procedimento penale e a sanzioni pecuniarie, e che ometta di dare risposta alla richiesta di delucidazioni del Consiglio dell’Ordine, viola i doveri di correttezza e di lealtà […]

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Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Albo avvocati e procuratori – Domanda di reiscrizione – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Delibera di rigetto – Impugnazione al Consiglio nazionale forense – Vizio di carenza di motivazione – Rinvio al Consiglio dell’Ordine.

La permanenza sull’elenco telefonico di un avvocato radiato dall’albo, senza neppure indicazione dell’epoca di riferimento, non è elemento atto a comprovare la prosecuzione dell’attività nonostante l’intervenuta radiazione. In difetto pertanto di motivazione e di elementi probatori la delibera di rigetto della domanda di reiscrizione deve essere annullata, con rinvio al Consiglio dell’ordine per i provvedimenti […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Competenza – Impugnazione al Consiglio Nazionale Forense.

Non è competente all’azione disciplinare un Consiglio circondariale diverso da quello in cui è iscritto il professionista o nel cui ambito territoriale sia stato consumato l’eventuale illecito. (Accoglie ricorso contro decisione Consiglio Ordine Roma, 10 gennaio 1991). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Cagnani, rel. Bonazzi), sentenza del 12 maggio 1993, n. 83

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Ricorso al Consiglio Nazionale Forense – Eccezione di incompetenza sollevata con atto successivo al ricorso – Inammissibilità.

Nel procedimento avanti il Consiglio Nazionale Forense non possono proporsi nuovi motivi di appello con atti successivi al ricorso. È pertanto inammissibile l’eccezione di incompetenza sollevata per la prima volta in una memoria difensiva. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Firenze, 19 dicembre 1990). Consiglio Nazionale Forense (pres. Ricciardi, rel. Di Lauro), sentenza del 12 […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Questione di legittimità costituzionale della legge n. 177 del 1988 sulla responsabilità civile dei magistrati, nella parte in cui non prevede la sua applicabilità anche alla materia disciplinare, in relazione all’art. 3 Cost. – Irrilevanza.

È irrilevante la questione di legittimità costituzionale della legge n. 177 del 1988, nella parte in cui non prevede la sua applicabilità anche alla materia disciplinare, in relazione all’art. 3 Cost., in quanto non proposta ai fini di una pronuncia favorevole sui motivi di gravame. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Firenze, 19 dicembre 1990). […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Mancato rispetto del termine di dieci giorni per la presentazione di deduzioni – Omessa eccezione e omessa presentazione deduzioni – Sanatoria.

La nullità della citazione per mancato rispetto del termine di dieci giorni di cui all’art. 45 l.p.f., è sanata dal comportamento dell’incolpato che abbia presentato memorie e documenti senza sollevare alcuna eccezione in merito. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Firenze, 19 dicembre 1990). Consiglio Nazionale Forense (pres. Ricciardi, rel. Di Lauro), sentenza del 12 […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Art. 56, comma 4 l.p.f. – Mancato effetto sospensivo del ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione – Questione di legittimità costituzionale in relazione agli artt. 3 e 27 Cost. – Manifesta infondatezza.

È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 56, comma 4 l.p.f. con riferimento agli artt. 3 e 27 Cost.: la mancanza dell’effetto sospensivo della decisione del C.N.F. ad opera del ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione è giustificata dalle peculiarità del procedimento disciplinare, teso a preservare l’Ordine forense dal pericolo di […]

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