Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Richiesta di compensi eccessivi – Consegna di assegno condizionata al pagamento delle spettanza professionali – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che chieda compensi eccessivi per l’attività svolta e condizioni la consegna di un assegno al pagamento delle proprie spettanze professionali. (Nella specie è stata confermata la sanzione della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Bergamo, 7 luglio 1998). Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. OPERAMOLLA), […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di difesa – Rifiuto di assunzione di incarico di gratuito patrocinio – Richiesta di compensi eccessivi – Trattenimento di somme a compensazione onorari – Omessa fatturazione – Negligenza nell’espletamento del mandato – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che rifiuti di assumere una difesa demandata dalla commissione per il gratuito patrocinio (per la presunta mancanza del rapporto fiduciario), che richieda compensi eccessivi per l’attività svolta, trattenga somme a compensazione di onorari, omettendo di provvedere alla fatturazione e non svolga l’attività professionale con diligenza, proponendo l’appello […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di correttezza – Divieto di accaparramento di clientela – Violazione dei minimi tariffari – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che concluda con il cliente un accordo con il quale accetti a compenso delle prestazioni professionali svolte il semplice rimborso delle anticipazioni, così derogando ai minimi tariffari. (Nella specie è stata confermata la sanzione dell’avvertimento). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Sondrio, 15 dicembre 1999). Consiglio […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di indipendenza – Utilizzazione e pagamento di procacciatore di pratiche – Omessa fatturazione – Omesso pagamento prestazioni procuratorie affidate al collega – Trattenimento somme – Richiesta di compensi sproporzionati – Omesse informazioni al cliente – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che utilizzi per l’assunzione degli incarichi professionali un procacciatore a cui riconosca un compenso percentuale, ometta di attivarsi per il pagamento delle prestazioni procuratorie affidate al collega, trattenga somme ricevute in ragione del mandato, richieda compensi sproporzionati ed eccessivi e non dia informazioni al cliente sullo stato […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Rapporti con i colleghi – trattenimento somme – Richiesta di compensi eccessivi – Produzione in giudizio civile di espostodisciplinare verso collega – Omessa comunicazione al C.d.O. di azione contro il collega – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che trattenga somme avute per l’espletamento del mandato, richieda compensi eccessivi non computando, con raggiri, gli acconti già versati, produca in un giudizio civile a soli fini denigratori un esposto disciplinare verso il collega di controparte e ometta di informare il consiglio dell’ordine dell’intenzione di promuovere un’azione […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Richieste di compensi sproporzionati – Mancata restituzione dei documenti – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante e in contrasto con i principi della deontologia forense l’avvocato che chieda compensi sproporzionati rispetto all’attività svolta giustificandoli con pagamenti da effettuare, che in effetti risultano essere di molto inferiori, e che condizioni la consegna di documenti, più volte richiesti dai clienti, al pagamento di somme esorbitanti a […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Richiesta di compensi eccessivi – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante il professionista che chieda compensi eccessivi o relativi ad attività non richiesta dal cliente. (Nella specie è stata ritenuta congrua la sanzione dell’avvertimento). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Monza, 2 giugno 1997). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CASALINUOVO, rel. VINATZER), sentenza del 13 febbraio 2001, n. […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Richiesta di compensi eccessivi – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante e contrario ai doveri di lealtà e correttezza l’avvocato che richieda al cliente compensi senza aver svolto alcuna attività difensiva tale da giustificare la dazione della somma richiesta. (Nella specie è stata inflitta la sanzione della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Torino, 8 luglio 1996). […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Richiesta di compensi eccessivi – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante e contrario ai doveri di lealtà e correttezza l’avvocato che richieda al cliente compensi eccessivi non rispondenti alle tariffe professionali, né giustificati. (Nella specie, venendo meno uno dei capi di incolpazione la sanzione dalla sospensione per mesi tre è stata ridotta a mesi due). (Accoglie parzialmente il ricorso […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Omesso rendiconto – Trattenimento somme – Illecito deontologico – Richiesta di compensi eccessivi.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante il professionista che ometta di dare il rendiconto, richieda compensi eccessivi e non giustificati per l’attività svolta, e trattenga somma di spettanza del cliente. (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione per mesi due). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Firenze, 7 NOVEMBRE 1998). Consiglio […]

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