Chiavi di ricerca:
- numero: 221
- anno: 2020
- autorità: Consiglio Nazionale Forense
- tipo: sentenza
- numero: 221
- anno: 2020
- autorità: Consiglio Nazionale Forense
- tipo: sentenza
Risultati della ricerca: 5
- La sanzione disciplinare presuppone una prova certa dell’illecito
Consiglio Nazionale Forense (pres. Vannucci Vito, rel. Baffa Antonio), sentenza n. 221 del 06 Novembre 2020 - In dubio pro reo: il principio di presunzione di non colpevolezza vale anche in sede disciplinare
Consiglio Nazionale Forense (pres. Vannucci Vito, rel. Baffa Antonio), sentenza n. 221 del 06 Novembre 2020 - Le sole (e mere) dichiarazioni dell’esponente non bastano a ritenere provato l’addebito
Consiglio Nazionale Forense (pres. Vannucci Vito, rel. Baffa Antonio), sentenza n. 221 del 06 Novembre 2020 - Procedimento disciplinare: una difesa reticente o passiva dell’incolpato è legittima ma non basta a contrastare le prove della colpevolezza altrimenti raccolte
Consiglio Nazionale Forense (pres. Vannucci Vito, rel. Baffa Antonio), sentenza n. 221 del 06 Novembre 2020 - Nemo tenetur se detegere: il diritto di difesa dell’incolpato comprende quello di rimanere in silenzio
Consiglio Nazionale Forense (pres. Vannucci Vito, rel. Baffa Antonio), sentenza n. 221 del 06 Novembre 2020
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 221 del 06 Novembre 2020 (respinge) (censura)- Consiglio territoriale: COA Udine, delibera del 17 Luglio 2019 (sospensione)
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