Avvocato – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di correttezza e lealtà – Esercizio di attività non professionali – Mancata restituzione di somme ricevute – Emissione di assegni senza provvista – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento in contrasto con ogni più elementare norma deontologica l’avvocato che si faccia consegnare somme di denaro promettendo interessi poi non versati, emetta assegni senza provvista, si faccia consegnare denaro per provvedere all’acquisto di un immobile senza poi acquistare l’immobile e restituire la somma ricevuta. (Nella specie stante la gravità dei comportamenti è stata confermata la sanzione della radiazione). (Rigetta ricorso avverso decisione del C.d.O. di Latina, 6 maggio 1993).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. PANUCCIO, rel. BONAZZI), sentenza del 7 novembre 1997, n. 144

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 144 del 07 Novembre 1997 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Latina, delibera del 06 Maggio 1993
Giurisprudenza CNF

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