Il termine per la notifica della decisione del COA è (meramente) ordinatorio

L’inosservanza del termine di quindici giorni, per la notificazione all’interessato delle deliberazioni del consiglio dell’ordine degli avvocati e procuratori in materia di iscrizione e cancellazione dall’albo (art. 37 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578), non determina l’inefficacia del relativo provvedimento, ma comporta soltanto lo spostamento del termine per l’impugnazione delle deliberazioni medesime davanti al […]

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Incompatibilità professionale e docenza

L’art 3,in relazione all’art 37, del rdl 27 novembre 1933 n 1578, sull’ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore, il quale prevede la cancellazione dall’albo ordinario, e l’iscrizione nell’elenco speciale, nei confronti del professionista che sia dipendente di un ente pubblico, in qualità di addetto all’ufficio legale, manifestamente non si pone in contrasto con il […]

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Il termine per la notifica delle decisioni del COA è ordinatorio

La tardività della notificazione all’interessato delle deliberazioni del consiglio dell’ordine degli avvocati e procuratori, per inosservanza del termine di quindici giorni, fissato dall’art 37 della legge professionale forense (rdl 27 novembre 1933 n 1578), non determina, in difetto di espressa previsione di legge, la inefficacia dei relativi provvedimenti, ma comporta soltanto lo spostamento del termine […]

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Cancellazione dall’albo e audizione dell’interessato

A soddisfare il precetto dell’art. 37 R.D.L. n. 1578 del 1933, convertito in legge n. 36 del 1934, sull’ordinamento delle professioni di avvocato e di procuratore, il quale stabilisce che la cancellazione dall’albo professionale non può essere pronunciata dal consiglio dell’ordine se non dopo aver sentito l’interessato nelle sue giustificazioni, non occorre che l’interessato stesso […]

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La cancellazione d’ufficio dall’albo per trasferimento della residenza

A norma dell’art. 37 n. 4 R.D.L. n. 1578 del 1933, convertito in legge n. 36 del 1934, sull’ordinamento delle professioni di avvocato e di procuratore, il consiglio dell’ordine deve cancellare d’ufficio dall’albo l’avvocato che abbia trasferito la sua residenza fuori della circoscrizione del tribunale presso cui sia iscritto. Il consiglio non è obbligato a […]

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La cancellazione dall’albo per incompatibilità può essere disposta per fatti sopravvenuti o anteriori alla iscrizione

Il potere di cancellare dall’albo, ai sensi degli artt. 16 e 37 del R.D.L. 27 novembre n. 1578 (ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), professionisti che versino in situazioni d’incompatibilità non è inquadrabile nelle tradizionali figure dell’annullamento e della revoca degli atti amministrativi ed è esercitabile sia per fatti sopravvenuti che per fatti anteriori […]

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Il termine per la notifica delle decisioni del COA è ordinatorio

Il termine di quindici giorni previsto dalla Legge (artt. 3, 37, 50 r.d.l. 1578/33) per il deposito e la notifica della decisione del C.d.O. non ha natura perentoria, sicché la sua inosservanza non determina la inefficacia del provvedimento adottato ma comporta soltanto lo spostamento del termine per l’impugnazione dinanzi al C.N.F. Consiglio Nazionale Forense (Pres. […]

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Il potere sanzionatorio può essere esercitato solo nei confronti degli iscritti all’albo

La potestà disciplinare è strettamente ed indissolubilmente collegata alla iscrizione negli albi, con la conseguenza che tutte le volte in cui il professionista viene definitivamente estromesso dalla categoria, ogni ulteriore indagine sulla sussistenza o meno degli addebiti a lui mossi ed oggetto del giudizio disciplinare, resta preclusa dalla duplice considerazione che, da un lato, quegli […]

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Il potere sanzionatorio può essere esercitato solo nei confronti degli iscritti all’albo

L’esercizio della potestà disciplinare, sia istruttoria che sanzionatoria, consegue sempre alla presenza del soggetto incolpato tra gli iscritti all’Albo, posto che questa è la indefettibile condizione per affermare la giurisdizione del Consiglio sul soggetto, tant’è vero che l’art. 37, comma 8°, RDL n. 1578/1933 (“non si può pronunciare la cancellazione quando sia in corso un […]

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