Integra inadempimento deontologicamente rilevante al mandato (art. 26 cdf) e violazione doveri di probità, dignità e decoro (art. 9 cdf) la condotta dell’avvocato che, dopo aver accettato incarichi difensivi ed aver ricevuto dal cliente somme a titolo di anticipi sulle relative competenze, abbia omesso di dare esecuzione al mandato professionale ed abbia fornito all’assistito, a seguito delle sue ripetute richieste, false indicazioni circa lo stato delle cause.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco, rel. Ollà), sentenza n. 202 dell’11 ottobre 2023
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 202 del 11 Ottobre 2023 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Torino, delibera del 13 Maggio 2021 (sospensione)
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