Il COA di Roma chiede di sapere se possa iscriversi nel Registro dei praticanti un soggetto in possesso di laurea in giurisprudenza ottenuta presso una Università del Regno Unito, a seguito dell’uscita di tale stato dall’Unione europea.

L’avvenuta uscita del Regno Unito dall’UE non rende più applicabili – ai soggetti in possesso di laurea in giurisprudenza ottenuta in quel Paese – i principi desumibili dal diritto dell’UE (e in particolare dalla sentenza CdG 13 novembre 2003, nella causa C-313/01, Morgenbesser, recepita dalla giurisprudenza interna in Cass. Sezioni unite, 19 aprile 2004, n. 7373) a mente dei quali è consentita – al soggetto in possesso di laurea in giurisprudenza conseguita in uno Stato membro – l’iscrizione nel registro dei praticanti in un altro Stato membro.
Pertanto, per i soggetti in possesso di laurea rilasciata da una Università del Regno Unito sarà necessario ottenere – ai fini dell’iscrizione nel registro dei praticanti – l’omologazione del titolo di laurea. Solo a seguito di tale adempimento, sarà possibile procedere alla loro iscrizione nel registro dei praticanti avvocati.

Consiglio nazionale forense, parere n. 30 del 8 luglio 2021

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, parere n. 30 del 08 Luglio 2021
- Consiglio territoriale: COA Roma, delibera (quesito)
Prassi: pareri CNF

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