Avvocato – Tenuta degli albi – Dipendente pubblico part time – Incompatibilità ex l. n. 339/2003 – Mancato esercizio opzione ex art. 2 – Cancellazione – Legittimità – Parametri comunitari libera concorrenza e libera prestazione dei servizi – Disapplicazione – Esclusione – Violazione diritti quesiti – Inconfigurabilità

E’ legittima la cancellazione dall’Albo degli Avvocati disposta d’ufficio ex art. 2 l. n. 339/2003, qualora l’iscritto che sia anche dipendente pubblico in regime di part time non abbia optato, nel previsto termine di trentasei mesi dall’entrata in vigore della suddetta disciplina, tra il mantenimento dell’iscrizione e la conservazione del rapporto di pubblico impiego. L’art. […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Illecito disciplinare – Elemento psicologico – Suità della condotta – Sufficienza

Al fine di integrare l’illecito disciplinare sotto il profilo soggettivo è sufficiente l’elemento della suità della condotta, inteso come volontà consapevole dell’atto che si compie. Il dolo, invece, denotando una più intensa volontà di trasgressione del comando deontologico, rileva nella determinazione della misura della sanzione. Invero, anche la negligenza del comportamento è motivo di responsabilità, […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Doveri di probità, dignità e decoro – Doveri di lealtà e correttezza – Fascicolo d’ufficio – Inserimento di atto privo di data e timbro di deposito – Illecito deontologico

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante il professionista che inserisca nel fascicolo di ufficio un atto (comparsa conclusionale) sprovvisto di data e di utile timbro di deposito, ancorché non ufficialmente depositato, pur essendo a conoscenza della invalidità della produzione. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Perfetti, rel. Borsacchi), decisione del 21 aprile 2011, n. 66

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Archiviazione dell’esposto – Impugnazione – Inammissibilità – Ricorso proposto dall’autore dell’esposto – Difetto di legittimazione all’impugnativa ex art. 50 r.d.l. n. 1578/33 – Inammissibilità

Il provvedimento di archiviazione del C.d.O. non è impugnabile, poiché in materia disciplinare l’impugnazione è consentita solo avverso decisioni che concludono un procedimento disciplinare e legittimati a proporla sono esclusivamente l’iscritto contro cui si procede ed il procuratore generale presso la Corte d’Appello ex art. 50 L. n. 36/34, non anche l’autore dell’esposto. Ai sensi […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Doveri di lealtà e correttezza – Induzione del collega in errore – Violazione – Fattispecie

La volontà di indurre il collega di controparte in errore, simulando di assecondarne le iniziative e facendo apparire una disponibilità a collaborare con la riserva mentale di impedire la realizzazione del diritto altrui, integra un comportamento deontologicamente rilevante, tale da far divenire il collega di controparte strumento inconsapevole della realizzazione del disegno dilatorio, in contrasto […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Decisione che dispone l’apertura del procedimento – Impugnazione – Inammissibilità – Natura di “decisione” ex art. 50, r.d.l. n. 1578/1933 – Esclusione – Applicabilità principi del giusto processo ex art. 111 Cost. – Esclusione – Natura amministrativa del procedimento – Conseguenze – Esigenze buon andamento ed imparzialità ex art. 97 Cost. – Regime di impugnabilità dei provvedimenti amministrativi – Applicabilità

E’ inammissibile il ricorso proposto avverso la delibera con la quale il C.d.O. dispone l’apertura del procedimento disciplinare, non potendo essere condivisa, in virtù dell’argomento letterale e sistematico, una diversa e più ampia interpretazione dell’art. 50 del r.d.l. n. 1578/33 (Cass., Sez. un., n. 29294/2008), la cui generica disposizione consentirebbe di ritenere “decisioni”, e come […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Decisione che dispone l’apertura del procedimento – Impugnazione – Inammissibilità – Natura di “decisione” ex art. 50, r.d.l. n. 1578/1933 – Esclusione – Applicabilità principi del giusto processo ex art. 111 Cost. – Esclusione – Natura amministrativa del procedimento – Esigenze buon andamento ed imparzialità ex art. 97 Cost. – Applicabilità

E’ inammissibile il ricorso proposto avverso la delibera con la quale il C.d.O. dispone l’apertura del procedimento disciplinare, non potendo essere condivisa, in virtù dell’argomento letterale e sistematico, una diversa e più ampia interpretazione dell’art. 50 del r.d.l. n. 1578/33 (Cass., Sez. un., n. 29294/2008), la cui generica disposizione consentirebbe di ritenere “decisioni”, e come […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Doveri di lealtà e correttezza – Praticante avvocato – Esercizio di attività difensiva in mancanza di abilitazione – Rilevante disvalore – Arrt. 5, 6, 21 c.d.f. – Violazione – Sanzione – Misura

Assume rilevante disvalore e configura evidenti e gravi violazioni di precetti contenuti nel codice deontologico (artt. 5 co. 1, 6 e 21) il comportamento dell’iscritto che abbia esercitato la professione di avvocato assumendo la difesa di persona offesa nel procedimento penale pur non rientrando tale attività nei limiti della propria abilitazione ex art. 8 comma […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Archiviazione – Valutazione di inopportunità del comportamento dell’incolpato – Valutazione di biasimo deontologicamente rilevante – Avvertimento o censura – Assimilabilità – Esclusione

Benché la necessità del rispetto del contradditorio sussista anche in caso di applicazione con modalità atipiche di una delle sanzioni previste dalla legge professionale, tuttavia non ogni espressione utilizzata da un COA, che sia di valutazione critica dell’operato di un iscritto, sol per questo può qualificarsi sanzione disciplinare, specie quando, come nel caso specifico, il […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Prescrizione – Violazione deontologica di carattere permanente – Decorrenza – Cessazione della condotta – Fattispecie – Omessa presentazione del modello 5 – Dies a quo – Diffida ad adempiere intimata dalla Cassa

In caso di omessa presentazione del “modello 5”, la prescrizione decorre, ai fini disciplinari, dalla diffida ad adempiere intimata all’interessato dalla Cassa di Previdenza. Secondo la giurisprudenza del CNF, la prescrizione dell’azione disciplinare, nell’ipotesi di condotta dell’incolpato perdurante nel tempo, e quindi permanente, comincia a decorrere non già dalla data di realizzazione del fatto illecito, […]

Read More &#8594