Avvocato – Procedimento disciplinare – Delibera C.d.O. di fissazione del periodo sospensione – Determinazione durata inferiore a quella inflitta dal C.N.F. – Interesse a ricorrere – Carenza.

Va dichiarato inammissibile per carenza di interesse il ricorso proposto avverso il provvedimento del C.d.O. che, nel deliberare in ordine alla fissazione del periodo di sospensione dall’esercizio professionale, determini una durata della stessa in misura inferiore a quella inflitta con la decisione confermata in sede di gravame dal C.N.F., tale provvedimento appalesandosi per il ricorrente di maggior favore rispetto alla sanzione precedentemente inflittagli. (Dichiara inammissibile per carenza di interesse il ricorso avverso decisione C.d.O. di Prato, 24 novembre 2004).

Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. MARTUCCELLI), sentenza del 27 aprile 2006, n. 14

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 14 del 27 Aprile 2006 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Prato, delibera del 24 Novembre 2004
Giurisprudenza CNF

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