Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la controparte – Aggravio posizione debitoria con onerose e plurime iniziative giudiziarie – Invio disorganico della documentazione relativa ai crediti – Violazione doveri probità e correttezza – Insussistenza

Al fine di poter ritenere configurabile la responsabilità professionale per l’inosservanza dei doveri prescritti dall’etica professionale e, in particolare, dall’art. 49 c.d.f., è necessario che la parcellizzazione del credito e la richiesta di emissione di diversi procedimenti monitori tali da aggravare la posizione debitoria della controparte siano frutto di volontaria condotta del professionista. Va pertanto esclusa la predetta responsabilità allorquando la ragione della pluralità di iniziative giudiziarie possa essere ascritta all’invio disorganico e disordinato, da parte dei creditori assistiti dall’incolpato, della documentazione relativa ai loro crediti. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Campobasso, 30 novembre 2007).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. VERMIGLIO, rel. Tirale), sentenza del 30 dicembre 2008, n. 243

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 243 del 30 Dicembre 2008 (accoglie)
- Consiglio territoriale: COA Campobasso, delibera del 30 Novembre 2007
Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment