Tre quesiti del COA di Urbino

Il COA di Urbino chiede: 1) se la sospensione del praticante avvocato per un periodo INFERIORE ai 6 mesi richieda il presupposto del giustificato motivo previsto dall’art. 41, n. 5, Legge 247/2012. In risposta al quesito posto, dopo ampia discussione, ritiene la Commissione di doversi pronunciare nel senso che il requisito del giustificato motivo, anche […]

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Il COA di Verona formula due quesiti: il primo attiene all’interpretazione dell’art.15 del Reg. 6/14, in relazione all’esonero dall’obbligo formativo dei docenti universitari di ruolo per sapere se l’esenzione opera a prescindere dal fatto che l’impegno del docente sia a tempo pieno o definito; il secondo riguarda invece la possibilità di attribuire crediti formativi ai componenti il Consiglio Distrettuale di Disciplina.

Sul primo quesito si rende parere nei seguenti termini. Il Regolamento per la Formazione Continua del Consiglio Nazionale Forense n. 6/2014 approvato nella seduta del 16 luglio 2014 prevede all’art. 15 comma 1 distinte ipotesi di esenzione dall’obbligo di formazione continua e, tra queste, quella per i docenti di ruolo ed i ricercatori confermati delle […]

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Formazione continua: nessuna sanzione per un fatto che, secondo disciplina posteriore, non costituisca più violazione

L’indubbia natura afflittiva della sanzione disciplinare induce a ritenere applicabile il principio generale del favor rei, per una primaria esigenza di parità sostanziale, costituzionalmente garantita, tra gli incolpati con conseguente superamento del contrario principio del “tempus regit actum”, secondo cui all’illecito disciplinare dovrebbe invece applicarsi la sanzione vigente al momento in cui l’illecito stesso è […]

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Il COA di Roma formula sei distinti quesiti inerenti il Regolamento n. 6 /2014 sulla Formazione Continua, così come modificato nella seduta del 30 luglio 2015 (e da ultimo nella seduta del 19 febbraio 2016).

La Commissione ha richiesto parere preventivo alla Commissione Formazione, al quale si conforma. La risposta è pertanto resa nei termini seguenti. Sui quesiti (i) e (ii) (possibilità di considerare alla stregua di eventi formativi della durata di una intera o di mezza giornata” anche gli eventi di almeno 4 o 2 ore collocati a cavallo […]

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Il COA di Parma ha richiesto un parere in merito alla possibilità di valutare, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo formativo, lo svolgimento delle funzioni di consigliere distrettuale di disciplina, tanto ai fini di un eventuale esonero dall’assolvimento dell’obbligo, quanto al fine della maturazione di crediti formativi.

La Commissione ha richiesto parere preventivo alla Commissione Formazione, al quale integramente si conforma. La risposta è pertanto resa nei termini seguenti. Le cause di esonero dall’obbligo formativo sono espressamente individuate nell’art. 15 del Regolamento n. 6/2014 che per quanto riguarda quelle connesse all’esercizio di una funzione, si limita a riprendere il dettato legislativo di cui […]

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Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze chiede di sapere se il possesso dell’attestato di formazione continua previsto dall’art. 25, comma 7, del Regolamento CNF n. 6/2014, integri requisito necessario per chiedere e mantenere l’iscrizione nell’elenco degli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato previsto dall’art. 81 del DPR n. 115/12.

Questa Commissione ha già affermato, da ultimo con il proprio parere 18 novembre 2015, n. 112, che l’assolvimento dell’obbligo formativo – previsto dall’art. 11 della legge n. 247/12 e dall’art. 25 , comma 7 del Regolamento 6/2014 – costituisce condizione necessaria per l’iscrizione nelle liste dei difensori d’ufficio e degli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato, e […]

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L’attuale connotazione penalistica delle sanzioni disciplinari, tra “favor rei” e “tempus regit actum”

L’indubbia natura afflittiva della sanzione disciplinare induce a ritenere applicabile il principio generale del favor rei, per una primaria esigenza di parità sostanziale, costituzionalmente garantita, tra gli incolpati. Conseguentemente, l’art. 11 c. 2 L. 247/2012 (secondo cui l’inadempimento dell’obbligo formativo presuppone il mancato compimento del sessantesimo anno di età) può applicarsi retroattivamente (Nel caso di […]

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L’obbligo di formazione (assistito da sanzione) è conforme a Costituzione

La previsione regolamentare in tema di obbligo di formazione (con relative sanzioni disciplinari, poste a tutela della sua effettività) non è in contrasto con l’art. 23 né con l’art. 33 della Costituzione non potendosi riconoscere nella stessa né una previsione patrimoniale imposta né una disposizione per la conservazione dell’iscrizione nell’albo professionale ma, esclusivamente, una condizione […]

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Il Consiglio dell’Ordine di Bologna chiede se l’assolvimento dell’obbligo formativo nel triennio precedente costituisca condizione per il mantenimento dell’iscrizione dell’avvocato negli elenchi dei difensori d’ufficio e degli avvocati abilitati al patrocinio a spese dello Stato.

Ricordato come l’obbligo di curare il continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale (art. 11 legge professionale) miri alla tutela del cittadino e sia quindi un requisito essenziale per il corretto svolgimento della professione, si ritiene, in linea con i pareri prima d’ora espressi (20.2.2015 n.20), che la formazione continua costituisca un “prerequisito” per […]

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