Le sentenze del CNF possono essere impugnate in Cassazione soltanto per incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge

Poichè le decisioni del Consiglio Nazionale Forense in materia disciplinare sono impugnabili dinanzi alle Sezioni Unite della Corte di cassazione, ai sensi dell’art. 56, comma terzo, del R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, soltanto per incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge, l’accertamento del […]

Read More &#8594

Davanti al CNF e in Cassazione, il COA può farsi assistere da un avvocato (anche se abbia preso parte come consigliere alla deliberazione impugnata)

Gli ordini professionali sono legittimati a contraddire ai ricorsi proposti dagli interessati contro i provvedimenti che i rispettivi consigli adottano nella materia della tenuta dell’albo e della disciplina; tale legittimazione, nella materia della tenuta dell’albo degli avvocati, si può esprimere nello svolgere difese davanti al Consiglio nazionale forense e nel proporre ricorso per cassazione contro […]

Read More &#8594

Il quesito (del COA di Larino) riguarda la possibilità, apprezzati gravi motivi di salute, di concedere la continuazione della pratica legale anche dopo un’interruzione ultrasemestrale.

La Commissione, dopo ampia discussione, fa propria la proposta del relatore e rende il seguente parere: “La Commissione si rende chiaramente conto che possono esservi talune situazioni in cui risulta inadeguato il disposto del R.D. 37/1934, che impone lo svolgimento ex novo della pratica per coloro che la interrompono per periodi superiori a sei mesi. […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.N.F. – Applicabilità dell’articolo 473 c.p.p.- Udienza a porte chiuse – Ipotesi di ammissibilità.

Nel procedimento disciplinare davanti al C.N.F. è ammissibile che, ricorrendo le ipotesi tassativamente previste dall’articolo 472 c.p.p., l’udienza si svolga a porte chiuse. Infatti, l’articolo 63 r.d. n. 37/1934, consente l’applicabilità delle disposizioni dell’articolo 473 c.p.p. che, richiamando i casi previsti dall’articolo 472 c.p.p., prevede la possibilità che il giudice sentite le parti disponga con […]

Read More &#8594