Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Sottrazione di rilevanti importi dalle società amministrate – Violazione del dovere di dignità e del prestigio della classe forense.

Chiavi di ricerca:
- numero: 12
- anno: 1988
- autorità: Consiglio Nazionale Forense
- tipo: sentenza

Risultati della ricerca: 4

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Richiesta di pagamento del compenso per le prestazioni nulle – Richieste eccessive e non dovute – Spese ed indennità di trasferta dovute al procuratore della parte vittoriosa – Irripetibilità – Attenuanti – Buona fede – Irrilevanza.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Grande Stevens Franzo, rel. Caranci Domenico), sentenza n. 12 del 08 Marzo 1988
Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di probità e decoro – Attività difensiva e attività privata – Limiti alla tutela del prestigio della classe forense.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Grande Stevens Franzo, rel. Ricciardi Edilberto), sentenza n. 12 del 08 Marzo 1988
Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Sottrazione di rilevanti importi dalle società amministrate – Violazione del dovere di dignità e del prestigio della classe forense.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Grande Stevens Franzo, rel. Ricciardi Edilberto), sentenza n. 12 del 08 Marzo 1988
Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio di primo grado avanti il Consiglio dell’Ordine – Pendenza di procedimento penale – Sospensione del giudizio disciplinare – Non è necessaria.
Consiglio Nazionale Forense (pres. Grande Stevens Franzo, rel. Ricciardi Edilberto), sentenza n. 12 del 08 Marzo 1988

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 12 del 08 Marzo 1988 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Roma, delibera del 19 Dicembre 1985