La sospensione del procedimento disciplinare per pregiudizialità penale

La sospensione del procedimento disciplinare per pregiudizialità penale può essere disposta, ex art. 295 c.p.c, in caso di identità dei fatti, nella sola ipotesi in cui sia stata esercitata dal P.M. l’azione penale nei modi di cui all’art. 405 c.p.p. con la formulazione dell’imputazione e la richiesta di rinvio a giudizio. Conseguentemente, non sussistesse alcun […]

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La sospensione del procedimento disciplinare per pregiudizialità penale

La sospensione del procedimento disciplinare per pregiudizialità penale può essere disposta, ex art. 295 c.p.c, in caso di identità dei fatti, nella sola ipotesi in cui sia stata esercitata dal P.M. l’azione penale nei modi di cui all’art. 405 c.p.p. con la formulazione dell’imputazione e la richiesta di rinvio a giudizio. Conseguentemente, non sussistesse alcun […]

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Prescrizione dell’azione disciplinare e procedimento penale

Nel caso in cui il procedimento disciplinare ha luogo per fatti costituenti anche reato e per i quali sia stata iniziata l’azione penale, la prescrizione decorre dal passaggio in giudicato della sentenza penale, a nulla rilevando il periodo decorso dalla commissione del fatto. In tale ipotesi, inoltre, opera la sospensione necessaria del procedimento disciplinare eventualmente […]

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L’illecito disciplinare “atipico”

Il nuovo Codice Deontologico Forense è informato al principio della tipizzazione della condotta disciplinarmente rilevante, “per quanto possibile” (art. 3 c. 3 L. 247/2012), poiché la variegata e potenzialmente illimitata casistica di tutti i comportamenti (anche della vita privata) costituenti illecito disciplinare non ne consente una individuazione dettagliata, tassativa e non meramente esemplificativa. Conseguentemente, ove […]

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Il giudicato penale non preclude una rinnovata valutazione dei fatti in sede disciplinare

Il giudicato penale non preclude una rinnovata valutazione in sede disciplinare dei fatti accertati penalmente, essendo diversi i presupposti delle rispettive responsabilità e dovendo rimanere fermo il solo limite dell’immutabilità dell’accertamento dei fatti, nella loro materialità, operato dall’autorità giudiziaria. E’ infatti inibito al giudice della deontologia di ricostruire l’episodio posto a fondamento dell’incolpazione in modo […]

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Illecito penale e prescrizione disciplinare

In caso di identità dei fatti tra processo penale e procedimento disciplinare, il dies a quo per la decorrenza della prescrizione è quello della definitività della sentenza penale che costituisce fatto esterno alla condotta. Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin, rel. Picchioni), sentenza del 18 settembre 2015, n. 137

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Il decorso della prescrizione disciplinare nel caso di procedimento penale

In tema di procedimento disciplinare, derivante da fatti costituenti reato per cui sia iniziata un’azione penale, il termine di prescrizione decorre dal passaggio in giudicato della sentenza penale, purché il procedimento disciplinare sia stato aperto e successivamente sospeso sino all’esito del giudizio penale. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Perfetti, rel. Damascelli), sentenza del 17 luglio […]

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I periodi di sospensione cautelare e di quella penale vanno considerati nella quantificazione della pena conclusiva

Nella determinazione definitiva del periodo di sospensione dall’esercizio dell’attività professionale occorre tener conto dell’eventuale periodo di sospensione già scontato medio tempore dal professionista per quei medesimi fatti in forza di decisione cautelare del COA ovvero di provvedimento interdittivo penale (Nel caso di specie, il COA determinava il periodo di sospensione a conclusione del procedimento disciplinare […]

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Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pescara ha formulato quesito relativo all’immediata applicabilità delle disposizioni di cui agli artt. 54, 55 e 56 della nuova legge professionale forense (l. n. 247/12).

La risposta al quesito è assorbita dai pareri nn. 28, 29 e 30 del 2013, resi da questa Commissione il 10 aprile e già anticipati ai COA nell’Assemblea dei Presidenti del 4 maggio u.s.. La Commissione delibera l’invio dei suddetti pareri al COA richiedente. Consiglio Nazionale Forense (rel. Perfetti), parere del 22 maggio 2013, n. 64 Quesito n. […]

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