Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento dinanzi al C.d.O. – Impedimento a comparire – Carattere assoluto – Necessità – Certificato medico – Genericità della patologia – Mancata attestazione del carattere assoluto dell’impedimento – Esclusione

Legittimamente il C.d.O., a fronte della presentazione di un ulteriore certificato medico presentato dall’incolpato al fine di ottenere il rinvio dell’udienza, delibera di procedere nel caso in cui detto certificato, per l’evidente genericità della diagnosi, risulti privo dell’attestazione che la patologia determini un impedimento assoluto a comparire. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di colleganza e collaborazione – Rapporti con il C.d.O. – Mancata risposta alla richiesta di chiarimenti – Fase preliminare al procedimento disciplinare – Illecito deontologico – Esclusione – Art. 24 c.d.f. – Interpretrazione

Non costituisce l’illecito deontologico sanzionato dell’art. 24 c.d.f., secondo capoverso, la mancata risposta dell’avvocato alla richiesta del C.d.O. di chiarimenti, notizie o adempimenti in relazione a un esposto presentato, per fatti disciplinarmente rilevanti, nei confronti dello stesso iscritto. Invero, una fase preliminare del procedimento disciplinare – anche in virtù della lettera dell’art. 47 del r.d. […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Mancata risposta richiesta chiarimenti CdO – Violazione obbligo di solidarietà e collaborazione

L’avvocato che ometta di fornire chiarimenti al C.d.O. pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante, poiché lesivo dei principi di solidarietà e collaborazione con il Consiglio di appartenenza, e pertanto va sanzionato ove possa configurarsi a causa del comportamento del professionista una situazione di allarme per il decoro e la dignità dell’intera classe forense. (Rigetta […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Rapporti con il C.d.O. – Revisione periodica dell’Albo tramite questionario – Mancata risposta – Dovere di collaborazione – Violazione – Illecito deontologico – Sussistenza

L’esercizio, da parte del Consiglio dell’Ordine, del potere-dovere di procedere periodicamente alla revisione dell’Albo ed alle occorrenti variazioni ex art. 16 r.d.l. m. 1578/1933, al fine di accertare nei singoli professionisti l’eventuale perdita dei requisiti personali o la sussistenza di situazioni incompatibili con l’iscrizione, comprende anche il potere di interpello dell’iscritto, il quale ben può […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di colleganza e collaborazione – Rapporti con il C.d.O. – Omessi chiarimenti – Silenzio – Diritto di difesa – Rilevanza – Art. 24, I e II canone, c.d.f. – Differenza.

Le ipotesi contemplate dai primi due canoni dell’art. 24 c.d.f., ancorché entrambe palesemente riferite all’avvocato nei cui confronti sia stata sollevata una questione disciplinare, ne distinguono tuttavia la posizione in relazione alle diverse fasi procedimentali nelle quali si svolge l’obbligo dell’iscritto di collaborare con il C.d.O. per l’attuazione delle finalità istituzionali di tale organismo pubblico […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Doveri di verità e collaborazione ex art. 24 c.d.f. – Condotta reticente in sede di iscrizione all’Albo – Violazione.

Va esclusa la nullità del provvedimento di cancellazione dall’Albo degli Avvocati in caso di mancata notifica al P.M. dell’atto di avvio del procedimento di cancellazione, atteso che, ai sensi dell’art. 37 L.P.F., al Pubblico Ministero, munito di autonomo potere di impugnazione, deve essere notificata solo la deliberazione di cancellazione e non anche quella di apertura […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Doveri di verità e collaborazione ex art. 24 c.d.f. – Condotta reticente in sede di iscrizione all’Albo – Violazione.

Dovere precipuo dell’avvocato è quello di collaborare con il C.d.O. di appartenenza per l’attuazione delle finalità istituzionali, osservando scrupolosamente il dovere di verità, conformemente al principio scolpito nell’art. 24 c.d.f. Pertanto, il comportamento dell’avvocato che, al momento della presentazione della domanda di iscrizione all’Albo, falsamente dichiari di non trovarsi in alcuno dei casi di incompatibilità […]

Read More &#8594

Avvocato – Tenuta albi – Iscrizione – Requisiti – Condotta specchiatissima ed illibata – Falsa dichiarazione in sede di iscrizione Registro dei praticanti – Esclusione.

Escludono la sussistenza della condotta specchiatissima ed illibata, presupposto soggettivo necessario per ottenere l’iscrizione nel Registro Speciale dei Praticanti Avvocati, ai sensi dell’art. 17 del R.D.L. n. 1578/1933, i comportamenti non conformi alla disciplina positiva o alle regole deontologiche della professione forense (per la loro natura, la non occasionalità e la prossimità alla data in […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Dovere di informazione – Violazione – Dovere di colleganza e collaborazione – Rapporti con il C.d.O. – Omessi chiarimenti – Illecito deontologico.

Viola i doveri di correttezza e lealtà propri della categoria forense il professionista che ometta di riscontrare le numerose richieste di informativa sia telefoniche sia scritte del proprio cliente e che, a seguito della revoca del mandato, ometta altresì di restituire i documenti a suo tempo consegnatigli e riscontrare sia la missiva del nuovo legale […]

Read More &#8594

Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Dovere di difesa – Rinuncia all’incarico il giorno prima dell’udienza – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante, perché lesivo del dovere di difesa e correttezza a cui il professionista è tenuto l’avvocato che rinunci all’incarico il giorno prima dell’udienza, comunicando a mezzo fax tale rinuncia il giorno stesso dell’udienza , non presentandosi alla stessa e lasciando così il cliente privo di difesa. Infatti e’ dovere […]

Read More &#8594