Illecito permanente: la decisione di primo grado determina il dies a quo “alternativo” per evitare una irragionevole imprescrittibilità dell’azione disciplinare

Chiavi di ricerca:
- numero: 20650
- anno: 2023
- autorità: Corte di Cassazione
- tipo: sentenza

Risultati della ricerca: 6

I limiti al sindacato di Legittimità sulle sentenze CNF
Corte di Cassazione (pres. De Chiara Carlo, rel. Scarpa Antonio), sentenza n. 20650 del 17 Luglio 2023
Lo jus superveniens non si applica alla prescrizione dell’azione disciplinare (anche alla luce della giurisprudenza costituzionale e comunitaria)
Corte di Cassazione (pres. De Chiara Carlo, rel. Scarpa Antonio), sentenza n. 20650 del 17 Luglio 2023
Illecito permanente: la decisione di primo grado determina il dies a quo “alternativo” per evitare una irragionevole imprescrittibilità dell’azione disciplinare
Corte di Cassazione (pres. De Chiara Carlo, rel. Scarpa Antonio), sentenza n. 20650 del 17 Luglio 2023
La sentenza penale di assoluzione per depenalizzazione del reato non rileva in sede disciplinare
Corte di Cassazione (pres. De Chiara Carlo, rel. Scarpa Antonio), sentenza n. 20650 del 17 Luglio 2023
La Corte di Cassazione non può mitigare o aggravare la sanzione disciplinare irrogata dal CNF
Corte di Cassazione (pres. De Chiara Carlo, rel. Scarpa Antonio), sentenza n. 20650 del 17 Luglio 2023
GIUDIZI DISCIPLINARI – AZIONE DISCIPLINARE – PRESCRIZIONE Regime più favorevole introdotto dall’art. 56 l. n. 247 del 2012 – Illeciti disciplinari commessi prima della sua entrata in vigore – Applicabilità – Esclusione – Compatibilità con la giurisprudenza della Corte costituzionale e della Corte Edu.
Corte di Cassazione (pres. De Chiara Carlo, rel. Scarpa Antonio), sentenza n. 20650 del 17 Luglio 2023

- Decisione: Corte di Cassazione, sentenza n. 20650 del 17 Luglio 2023 (respinge)
- Decisione correlata: Consiglio Nazionale Forense n. 240 del 03 Dicembre 2022