Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Iscrizione nell’elenco speciale – Ente privatizzato – Insussistenza.

Il diritto alla iscrizione nell’albo dei procuratori sorge e si costituisce in capo al richiedente solo ed esclusivamente al momento del superamento della prova orale; è quindi illegittima la richiesta di iscrizione nell’elenco speciale quando il superamento della prova orale sia successivo alla trasformazione dell’ente in società per azioni (ed infatti, il rilascio del certificato […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Iscrizione all’albo – Audizione dell’interessato – Limiti.

L’art. 24, comma 4, r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, impone la preventiva audizione dell’interessato in relazione alle sole fattispecie in cui siano ravvisabili motivi di incompatibilità o ragioni attinenti alla condotta che, a termini dell’art. 17, n. 3 deve essere specchiatissima e illibata, ma non impone affatto tale adempimento in tutte le ipotesi in […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Iscrizione nell’elenco speciale – Dipendente dell’Ente Ferrovie dello Stato – Rigetto della domanda.

Deve essere rigettata la domanda di iscrizione all’elenco speciale ex art. 3 del r.d.l. 1578/1933 da parte di un dipendente dell’Ente Ferrovie dello Stato, anche se addetto al Servizio legale, in quanto il patrocinio dell’ente prima dell’ottobre 1933 era di competenza esclusiva dell’Avvocatura dello Stato. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Reggio Calabria, 18 dicembre […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Iscrizione all’albo – Comparizione e audizione del richiedente – Non necessarietà.

La valutazione della sussistenza dei presupposti oggettivi e soggettivi per la iscrizione all’albo è rimessa al Consiglio dell’Ordine alla luce della documentazione presentata dall’interessato e nessuna norma prescrive che prima dell’adozione di un provvedimento eventualmente negativo in ordine all’istanza debba procedersi alla convocazione dell’interessato, qualora il rigetto non sia dovuto a motivi di incompatibilità o […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Rapporto di colleganza in genere – Mancata informazione ad un collega – Pressioni su un cliente di un collega per indurlo a revocare il mandato – Sospensione.

L’avvocato che ometta di informare il collega della sua ingerenza in una vicenda processuale affidata al secondo e che eserciti pressioni sull’altrui cliente per indurlo alla revoca del mandato viola i più elementari principi deontologici di colleganza e viene meno agli obblighi di lealtà e correttezza propri della professione forense. (Nella specie è stata ritenuta […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Rapporto di colleganza in genere – Atteggiamento offensivo e diffamatorio nei confronti di un collega – Sospensione.

Viene meno ai doveri di probità, dignità e correttezza e viola il principio di colleganza l’avvocato che rechi offese ad un collega ed al personale del suo studio con ingiurie verbali e con scritte ingiuriose sui muri, e che in un atto di citazione utilizzi espressioni offensive e diffamatorie nei confronti dello stesso collega (nella […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Giudizio avanti il Consiglio Nazionale Forense – Divieto di reformatio in peius.

Il Consiglio Nazionale Forense è anche giudice di merito e può valutare, anche diversamente dal Consiglio dell’Ordine, le circostanze che hanno formato oggetto del procedimento e ritenere congrua la sanzione con il solo limite del divieto della reformatio in peius (salvo il caso di impugnazione da parte del Procuratore Generale). (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Decisione del Consiglio dell’Ordine – Sospensione cautelare – Contraddittorietà tra contestazione e motivazione della decisione – Annullabilità.

Deve essere annullato il provvedimento che dispone la sospensione cautelare quando vi sia un vizio della motivazione dello stesso sotto il profilo della contraddittorietà fra contestazione e decisione (nella specie nel provvedimento che disponeva la comparizione dinanzi al Consiglio dell’Ordine la contestazione riguardava l’emissione nei confronti dell’avvocato di un provvedimento restrittivo della libertà personale, mentre […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Divieto di attività professionale senza titolo o di uso di titoli inesistenti – Sospensione.

Viene meno ai doveri deontologici l’avvocato che usi il titolo di Avvocato nella carta intestata del proprio studio, essendo iscritto soltanto all’albo dei procuratori legali, anche se presenti tutti i requisiti formali e sostanziali per aver diritto al titolo di avvocato e manchi solo la formale iscrizione. (Nella fattispecie è stata ritenuta equa la sanzione […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Obbligo di rendiconto e messa a disposizione di somme – Trattenimento di somme destinate al cliente – Sospensione.

Costituisce violazione dei principi deontologici di lealtà e correttezza il comportamento dell’avvocato che trattenga una somma di denaro destinata alla parte assistita restituendola frazionatamente solo dopo sollecitazioni, diffide e minacce di azioni giudiziarie. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Milano, 9 dicembre 1991). Consiglio Nazionale Forense (pres. Ricciardi, rel. Giorgino), sentenza del 30 maggio 1994, […]

Read More &#8594