Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Assunzione di patrocinio in giudizio per una questione già esaminata in sede stragiudiziale in veste di legale della controparte – Violazione di norme deontologiche – Sussiste – Censura.

L’avvocato che accetti l’incarico di promuovere azione giudiziaria, in relazione ad una questione già trattata in veste di legale della controparte, pone in essere un comportamento imprudente e scorretto, tanto più grave in relazione alle contestazioni insorte tra le parti. (Nella fattispecie, considerata l’inesperienza, la giovane età e l’impostazione data alla questione dagli esponenti, si […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Delibera di archiviazione – Impugnazione al Consiglio Nazionale Forense – Legittimazione – Terzi privati cittadini – Inammissibilità del ricorso.

La facoltà di impugnazione delle decisioni degli Ordini forensi in materia disciplinare spetta esclusivamente all’interessato (cioè al professionista) ed al Procuratore Generale presso la Corte d’Appello del distretto cui appartiene il Consiglio dell’Ordine interessato, non certamente all’autore dell’esposto davanti al Consiglio dell’Ordine, dato che tale soggetto può trovare tutela attraverso l’intervento del P.G. Infatti, in […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Asportazione di mobilio appartenente all’avvocato da un immobile destinato a studio associato in ipotesi di consegna dell’immobile locato – Disdetta di linea telefonica intestata al professionista il cui canone era corrisposto anche da altri colleghi – Illecito deontologico – Non sussiste.

L’avvocato che, nel riconsegnare al locatore la stanza occupata, abbia asportato mobili di proprietà esclusiva (un tavolo e delle sedie) e che abbia disdetto una utenza telefonica a lui intestata, senza cagionare con il proprio comportamento un grave nocumento all’attività professionale degli avvocati che continuano ad operare nello studio, non viola le norme deontologiche dettate […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Frequentazioni del professionista di una sede ritenuta «domicilio» di una associazione a delinquere di stampo mafioso – Utilizzazione dell’avvocato di espressioni e manifestazioni comportamentali senza distacco da persone tese a propositi delittuosi – Programmazione di attività difensive con il contributo condizionante di soggetti estranei al rapporto difensore-cliente – Illecito deontologico – Sussiste – Sospensione per mesi due.

L’avvocato che frequenti continuamente un ambiente ritenuto il «domicilio» di una associazione a delinquere di stampo mafioso; che utilizzi espressioni di tono familiare (dandosi del «tu» con un noto capo di una associazione criminosa) e adotti un comportamento senza il necessario distacco da persone chiaramente tese a propositi delittuosi; che prospetti l’ipotesi di una testimonianza […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Revoca del mandato – Obbligo del rendiconto e messa a disposizione di somme – Ritenzione di somme di spettanza del cliente nonostante i ripetuti solleciti del mandante – Illecito deontologico – Sussiste – Censura.

L’avvocato che, in qualità di procuratore speciale, ometta di rendere il conto alla cliente e di rimetterle quanto percepito per la conclusione del negozio posto in essere nella detta qualità, realizza un comportamento non conforme alla dignità e al decoro della professione. (Nella specie si è ritenuta equa la sanzione della censura). (Rigetta ricorso contro […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con il Consiglio dell’Ordine – Omessa presentazione a rendere giustificazioni – Illecito deontologico – Sussiste – Censura.

Qualora il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e Procuratori, prima dell’apertura del procedimento disciplinare a carico di un proprio iscritto, inviti il medesimo a fornire chiarimenti circa determinati fatti, la mancata ottemperanza del professionista configura illecito disciplinare, evidenziando nel contempo, scarso senso di responsabilità e lesione al prestigio del Consiglio dell’Ordine. (Accoglie parzialmente ricorso contro decisione […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Promessa dell’avvocato di attendere il collega momentaneamente allontanatosi dall’aula di udienza – Mancato rispetto della promessa assunta – Illecito deontologico – Sussiste.

L’avvocato che proceda alla discussione del procedimento, dopo aver assicurato il collega, momentaneamente allontanatosi dall’aula di udienza, che lo avrebbe atteso prima di iniziare la trattazione del giudizio, senza esternare al giudice tale circostanza, viene meno al fondamentale dovere di colleganza. (Accoglie parzialmente ricorso contro decisione Consiglio Ordine Firenze, 24 marzo 1993). Consiglio Nazionale Forense […]

Read More &#8594

Divieto di pubblicità e dovere di riservatezza – Intervista rilasciata ad un giornale con cui si evidenzia la propria capacità professionale – Illecito deontologico – Sussiste – Avvertimento.

Viola il divieto di pubblicità e il dovere di riservatezza l’Avvocato che, nel rilasciare un’intervista ad un mensile, abbia sottolineato la propria capacità ed esperienza professionale attraverso l’acquisizione di vari clienti (indicati nominativamente e con precisazione dell’attività svolta). (Nel caso di specie il Consiglio Nazionale Forense, tenuto conto dell’errore materiale in cui era incorso il […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Azione disciplinare – Termine quinquennale di prescrizione – Decorrenza – Estinzione dell’azione per prescrizione.

Il termine di prescrizione quinquennale dell’azione disciplinare previsto dall’art. 51 del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, decorre dal giorno del fatto (nella specie è stata dichiarata estinta per prescrizione l’azione disciplinare promossa con l’apertura del procedimento disciplinare dopo cinque anni e due mesi circa dal fatto addebitato al professionista). (Accoglie ricorso contro decisione Consiglio […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Assunzione della carica di amministratore delegato di società di capitali – Incompatibilità – Sussiste – Illecito deontologico per mancata comunicazione al Consiglio dell’Ordine della sopravvenuta incompatibilità – Sussiste.

Costituisce illecito disciplinare non tanto l’assunzione della carica di amministratore delegato di una società (fatto che impone la cancellazione dall’albo), quanto la violazione dell’obbligo di lealtà e di correttezza consistente nel dovere del professionista di comunicare al proprio Ordine il sopravvenire di situazioni di incompatibilità. (Nella specie il Consiglio Nazionale Forense ha annullato la decisione […]

Read More &#8594