Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Ricorso al Consiglio nazionale forense – Rinuncia al ricorso da parte del ricorrente – Declaratoria di non luogo a procedere – Sussiste.

L’atto di rinuncia del ricorrente alla impugnazione proposta, fatto pervenire al Consiglio nazionale forense, determina la declaratoria di non luogo a procedere perché cessata la materia del contendere. (Dichiara cessata la materia del contendere, per rinuncia al ricorso). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. PANUCCIO, rel. GUIDI), sentenza del 29 novembre 1995, n. 134

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Tenuta albi – Domanda di iscrizione – Ri­getto – Audizione preventiva dell’interessato – Necessità.

La deliberazione di rigetto della domanda di iscrizione all’albo, adottata dal consiglio dell’ordine, senza la preventiva convocazione dell’interessato e quindi senza che questi potesse rendere la propria giustificazione sui fatti posti alla base della pronuncia di esclusione, deve ritenersi affetta da nullità. (Accoglie ricorso avverso decisione C.d.O. di Camerino, 3 dicembre 1993). Consiglio Nazionale Forense […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di difesa – Difensore d’ufficio – Reperibilità – Obbligo – Sussiste – Chiarimenti al consiglio dell’ordine – Obbligo – Sussiste.

L’avvocato che, benché inserito nella tabella del turno giornaliero dei difensori d’ufficio, si rende irreperibile alle convocazioni telefoniche per l’espletamento del suo ufficio difensivo, e che, richiesto di chiarimenti giustificativi al riguardo, ometta di darne, pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante (nella specie è stata ritenuta sufficiente la sanzione disciplinare dell’avvertimento, anche in considerazione […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Denuncia di illecito – Pronuncia di archiviazione da parte del consiglio dell’ordine – Ricorso al Consiglio nazionale forense – Ammissibilità – Non sussiste.

In materia disciplinare l’impugnazione è consentita solo avverso la decisione del consiglio dell’ordine (di condanna o di accoglimento) che concluda un procedimento disciplinare. Pertanto, la pronuncia di archiviazione deliberata dal consiglio dell’ordine che, dopo aver esaurito la fase preliminare, ritenga non sussistenti gli elementi per aprire il procedimento disciplinare nei confronti del professionista, è atto […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con i terzi – Obbligo di provvedere all’adempimento delle obbligazioni assunte – Sussiste.

L’avvocato che non adempie agli impegni cambiari assunti pone in essere un comportamento che costituisce illecito disciplinare. (Accoglie ricorso avverso decisione C.d.O. di Catania, 12 aprile 1994). Consiglio Nazionale Forense (pres. CAGNANI, rel. CASALINUOVO), sentenza del 28 novembre 1995, n. 130

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Violazione deontologica di carattere istantaneo – Violazione deontologica di carattere permanente – Prescrizione – Decorrenza – Termine quinquennale – Sussiste.

L’azione disciplinare si prescrive in cinque anni dalla commissione del fatto se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo, che si consuma e si esaurisce nel momento in cui la stessa viene posta in essere (nella specie è stata ritenuta tale la falsa dichiarazione resa dal professionista che si era dichiarato operaio, e che […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Uso di espressioni sconvenienti ed offensive – Reazione ad un fatto scorretto del collega avversario – Illecito disciplinare – Sussiste – Scriminante ex art. 599 c.p. – Non sussiste.

L’avvocato che, nel reagire ad offese e provocazioni del collega, non rispetti comunque la correttezza di linguaggio e comportamento pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante, a nulla valendo in materia deontologica la scriminante prevista dall’art. 599 c.p. (Rigetta ricorso avverso decisione C.d.O. di Como del 14 giugno 1993). Consiglio Nazionale Forense (pres. RICCIARDI, rel. […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di probità – Attività svolta quale curatore fallimentare – Trattenimento somme del fallimento – Illecito deontologico – Sussiste.

L’avvocato che trattenga somme incassate quale curatore del fallimento, ometta di consegnare al nuovo curatore tutta la documentazione in suo possesso, e trasmetta con notevole ritardo il rendiconto a cui è obbligato, lede il prestigio dell’intera classe forense ed è soggetto a sanzione disciplinare. (Nella specie è stata inflitta la pena della radiazione dagli albi […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Difensore – Impedimento a comparire – Prova – Necessità.

La richiesta di rinvio per impegno del difensore deve contenere la prova dell’impedimento ai fini della valutazione dell’esistenza di esso, la sua gravità e l’anteriorità rispetto al procedimento di cui si chiede il rinvio. Infatti nel procedimento disciplinare la difesa tecnica è facoltativa; è quindi onere dell’incolpato prendere tempestivi contatti con il proprio difensore od, […]

Read More &#8594

Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Mancanza sottoscrizione del presidente e del segretario – Nullità provvedimento – Sussiste.

Le decisioni disciplinari del consiglio dell’ordine locale hanno natura amministrativa; pertanto, essendo la sottoscrizione dell’atto amministrativo requisito essenziale ed insostituibile, deve ritenersi inesistente il provvedimento del C.d.O. sprovvisto delle firme del presidente e del segretario. (Dichiara nulla la decisione del C.d.O. di Milano del 12 novembre 1990). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. PANUCCIO, rel. PANUCCIO), […]

Read More &#8594