Il principio del libero convincimento del giudice vale anche in sede disciplinare

Il Giudice della deontologia ha ampio potere discrezionale nel valutare la rilevanza e la conferenza delle prove dedotte, sicché -conformemente al suddetto principio del libero convincimento del Giudice- deve ritenersi legittimo il comportamento del Consiglio locale che abbia basato la propria decisione sui riferimenti dei redattori dell’esposto che ebbe a dare origine al procedimento, specie laddove essi siano pienamente coerenti con le risultanze documentali acquisite al procedimento.

Consiglio Nazionale Forense (pres. Masi, rel. Corona), sentenza n. 34 del 26 febbraio 2021

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 34 del 26 Febbraio 2021 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Campobasso, delibera del 17 Maggio 2018 (sospensione)
- Decisione correlata: Corte di Cassazione n. 35462 del 19 Novembre 2021 (respinge)
Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment