Sospensione per l’avvocato che sottrae e falsifica atti e documenti del fascicolo d’ufficio

Commette l’infrazione di cui agli articoli 5, 6, 7, 8 e 10 del codice deontologico previgente, l’iscritto che dopo aver ottenuto in visione, quale difensore, il fascicolo relativo tra procedimento penale, si appropria al fine di sottrarli, di alcuni atti contenuti nello stesso, tra cui l’atto di sua nomina a difensore con firma falsificata dallo stesso difensore, condotta per cui ha successivamente subìto la condanna penale definitiva a nove mesi di reclusione per il reato di “violazione aggravata e continuata della pubblica custodia di cose” (art. 81, 351 e 61 n. 2 c.p.).

Consiglio distrettuale di disciplina di Bologna (pres. Vecchi, rel. Bertani), decisione n. 6 del 15 gennaio 2020

Sanzione: SOSPENSIONE DI DUE ANNI E DIECI MESI

Giurisprudenza CDD

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